Day......after.
post pubblicato in
Diario, il 30 marzo 2010
Le elezioni regionali sono finalmente archiviate.
Non farò come... "altri" che oggi straparlano, accusando della
disfatta del "Piddì" coloriti personaggi ..o scelte politiche poco
oculate.
Ha vinto la Lega come giusto che sia e anche il PDL . Del resto perde
chi non è capace di esprimere credibili alternanze politiche
differenziate come la notte e il giorno, il rosso e il nero.
Ora si crei un "Officina Sociale" ( noi gia lo siamo) per organizzare un
progetto di società a misura dei cittadini elettori.
Da anni affermiamo che il centro sinistra deve rinnovarsi, spazzolando
l'antica muffa che alberga nei suoi "ammezzati" e che non ha più nulla
da dire ne da dare.Aprire le finestre, permettere che entri aria fresca.
Il Piddì è un treno nuovo ma con conducenti immotivati e poco
credibili. Quando si copia un vaso di coccio e lo si espone accanto al
vaso originalle, magari con la pretesa di farlo pagare allo stesso
prezzo, i probabili acquirenti ( che non sono dei fessi), vorranno
acquistare come logico il vaso originale piu che una copia.
Insomma in questi ultimi quindici anni di transizione politica che
ancora dura, quale sono state le scelte, i progetti condivisi del centro
sinistra italiano. Quale la loro stella guida, quale la partenza, quale
il traguardo.
Non si è voluto in sessant'anni di politica italiana dare un volto a
questa sinistra ...non comunistama, neanche social democratica. Una
sinistraquindi immobile e incapace di crescere.
Non analizzeremo il risultato di queste elezioni regionali ma, possiamo
confermare senza tema di smentita che la causa è tutta da addebitarsi
allo stesso Partito democratico, responsabile di mettere al di sopra
degli interessi dei cittadini elettori ( che hanno preferito andarsene
al mare piuttosto che votare magari turandosi il naso) gli interessi di
bottega che specie nel Lazio sono molteplici..insomma far vincere la
Polverini faceva comodo a tutti gli attori.
Ora il popolo della sinistra italiana ci prova a mettere sul piedistallo
un suo eroe ( ne ha assolutamente bisogno ) che in questo caso non
poteva che essere il vincitore della regione Puglia Nichi Vendola. Lui
sarà trasformato in un " Gladiatore della sinistra" con tanto di scudo e
spadone, pronto a battersi contro " i fasci e le corporazioni". Il
popolo sinistroide lo osannerà perchè vedrà in lui il "Salvatore della
patria".
A mio giudizio la coalizione del centro sinistra dovrà dimostrare
maturità riconoscendo l'avversario piuttosto che combatterlo tramite
giudici prezzolati che usano i codici e la giustizia come usano un
cappello.
La politica ha i suoi sentieri spesso "imperscrutabili" alla gente
comune ma, chiari per gli addetti ai lavori. del resto la politica non è
forse l'arte del tutto possibile dell'impossibile ?
L'Italia vive da ormai molto tempo in uno stagno di "Guano" da dove
occorre uscire e l'unica possibilità è quella delle riforme strutturali.
E' necessario riformare uno "Stato" drammaticamente immobile. Se il
centro sinistra si farà promotore del "Progetto riforme" spiegando al
paese qual'è la strada che intende intraprendere, il centro sinistra
riaquisterà la credibilità che ha perduto.
Noi pur essendo piccoli ( ma combattivi) daremo il nostro contributo
come da sempre facciamo nell'interesse del paese.
Amerigo Rutigliano - Officina Sociale